top of page
galleria

BIO

Sono nato a Roma nel 1971.

Ho trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Tor sapienza, un quartiere a est della città; a quattrodici anni, ho cominciato a studiare altrove.

Mi sono diplomato nel 1990, e poi mi sono iscritto a Giurisprudenza, laureandomi poche ore prima che l’Italia battesse la Nigeria nei quarti di finale del mondiale USA. Un paio d’anni dopo ho vinto una borsa di studio e ho cominciato a lavorare.

Nel 1998 ho provato a correre una maratona, e ho fallito.

Nel 2000 ho vinto il mio primo concorso pubblico, ho corso la mia prima mezza maratona e mi sono sposato. Nel 2001 mi sono laureato in filosofia.

Nel 2005 ho fatto ritorno nella comunità ebraica di Roma, da dove proveniva la mia famiglia materna. Nello stesso anno, ho cominciato a scrivere.

Nel 2006 ho pubblicato il mio primo romanzo, “La parola ritrovata”, per Giuntina. Nel 2015 è uscito “Solo per un giorno”; nel 2017, “Il museo delle penultime cose” (Premio Lugnano 2017), entrambi con 66thand2nd.

A margine, ho pubblicato due saggi di critica letteraria, uno di storia contemporanea, un’altra manciata su riviste giuridiche. L’ultimo saggio, “Questi sono i nomi. Storia di un ritorno” è un racconto autobiografico sul mio percorso di ritorno, ed è uscito nel 2017 in un volume collettivo edito dalla Jaka book.

 

Dal 2011 lavoro presso la Corte costituzionale. Nel 2013 mi sono laureato in Studi ebraici presso il collegio rabbinico italiano; la tesi è stata poi premiata dall’università La Sapienza, con il premio “Maurizio Pontecorvo”.

Nel 2013 ho corso la mia prima maratona. Nel 2014, la mia ultima. Entrambe le volte sono rimasto sotto le 4 ore. Nel 2015 ho segnato il mio personale sulla mezza.

Sono sposato con Stefania e ho due figli, Giosuè e Jacopo.

Continuo a correre e a scrivere.

CONTATTI

Qui, se vuoi, puoi lasciare un messaggio
  • Facebook Social Icon
  • Twitter Social Icon
  • Instagram Social Icon

Grazie! Il messaggio è stato inviato.

Contact
bottom of page