Monarchia

Nato a Napoli nel 1881, Gaetano Azzariti diventa magistrato nel 1905. Chiamato a Roma, lavora all'Ufficio Massimario della Cassazione, fino a che si dimette nel 1908

Fascismo

Rientrato in magistratura nel 1919, dal 1922 scala l'apparato del Ministero, fino a essere nominato direttore dell'Ufficio legislativo nel 1927.

Dal 1939 è presidente del Tribunale della razza

Repubblica

E' ministro nel governo Badoglio per 45 giorni; nel 1945 è sottoposto a procedimento d'epurazione. Nel 1946 lavora con Togliatti, nel 1956 è nominato giudice costituzionale.

Nel 1957 diventa presidente della Corte costituzionale